Oggi, 29 Dicembre, è stata ufficialmente approvata in Senato la nuova Legge di Bilancio 2023.
Sono numerosi gli interventi previsti a sostegno delle imprese per contrastare le grandi sfide di questo tempo. Tra le misure di rilievo spiccano: i crediti d’imposta in favore delle imprese che consumano energia, l’incremento delle dotazioni per i Green New Deal e Contratti di Sviluppo e lo stanziamento di nuovi fondi per l’agricoltura e il turismo.
Vediamo nel dettaglio tutte le novità.
PRINCIPALI AGEVOLAZIONI PER LE IMPRESE
Contratti di Sviluppo: Integrazione di 800 milioni
I Contratti di sviluppo rappresentano il principale strumento agevolativo dedicato al sostegno di programmi di investimento produttivi strategici ed innovativi di grandi dimensioni.
Novità: Con la nuova legge di bilancio 2023, si rifinanzia lo strumento per 160 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2027 e per 240 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2028 al 2037 destinando le risorse ai programmi di sviluppo industriale, compresi i programmi riguardanti l’attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e ai programmi di sviluppo per la tutela ambientale
Programmi di sviluppo di attività turistiche: 40 Milioni per il 2023
La legge di bilancio 2023 destina 40 milioni per i programmi di sviluppo di attività turistiche. Il Ministero delle imprese e del Made In Italy può impartire ad Invitalia, direttive specifiche per l’utilizzo delle risorse al fine di sostenere la realizzazione di particolari finalità di sviluppo.
Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese: proroga fino al 31 Dicembre 2021 e rifinanziamento di 800 milioni
Con il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, l'Unione europea e lo Stato italiano affiancano le imprese e i professionisti che hanno difficoltà ad accedere al credito bancario perché non dispongono di sufficienti garanzie sostituendo le garanzie richieste per ottenere un finanziamento.
Novità: la legge di bilancio dispone la proroga di un anno per l’operatività transitoria speciale del Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese. Contestualmente, si rifinanzia il Fondo di 800 milioni di euro per l’anno 2023
Credito di imposta per le spese di quotazione delle piccole e medie imprese: proroga e incremento dell’importo massimo
Il credito d’imposta è rivolto alle PMI che abbiano avviato una procedura di ammissione alla quotazione nella misura massima del 50% dei costi di consulenza sostenuti.
Novità: La legge di Bilancio 2023 proroga fino al 31 Dicembre 2023 il credito d’imposta per le spese di consulenza relative alla quotazione delle piccole e medie imprese e al contempo ne aumenta l’importo massimo da 200.000 euro a 500.000 euro.
Beni strumentali 4.0: Proroga del termine per consegnare i beni strumentali per la digitalizzazione
Novità: Con la Legge di Bilancio, è stato prorogato il termine per consegnare i beni strumentali per la digitalizzazionesui quali maturano crediti d’imposta del pianto Transizione 4.0. L’incentivo varrà per beni consegnati fino al 31 dicembre 2023 (scadenza precedente 30 giugno 2023) a condizione che venga versato un acconto almeno pari al 20% entro il 31/12/2022. La proroga non riguarda, invece, i crediti d’imposta per i beni strumentali tradizionali.
Sostegno per le filiere produttive del made in Italy: 5 milioni per il 2023
Novità: La legge di Bilancio 2023 istituisce un Fondo per il potenziamento delle politiche industriali di sostegno alle filiere produttive del made in Italy dotandolo di 5 milioni per l’anno 2023 e 95 milioni per il 2024.
La finalità del fondo è di sostenere lo sviluppo e la modernizzazione dei processi produttivi e accrescere l’eccellenza qualitativa del made in Italy.
Fondo Green New Deal: 565 milioni per il 2023 destinati alla garanzia Sace
Il Fondo Green New Deal ha l’obiettivo di finanziare la realizzazione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione nell’ambito della finalità di transizione ecologica e circolare.
Novità: La legge di Bilancio, per il 2023 stanzia 565 milioni di euro da destinare alla copertura delle garanzie concesse da SACE S.p.A. per la realizzazione dei progetti economicamente sostenibili legati al Fondo Green New Deal.
Nuova sabatini: integrazione di 150 milioni in 4 anni
La misura Beni Strumentali ( “Nuova Sabatini”) sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
Novità: La legge di Bilancio ha stanziato l’integrazione di 150 milioni in 4 anni per contributi statali per abbattere gli interessi sui finanziamenti agevolati concessi per acquisto o leasing di beni strumentali. Contestualmente è stato prorogato di sei mesi, per un totale di 18 mesi, il termine per l’ultimazione degli investimenti oggetto dei finanziamenti stipulati dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2023.
Indennizzi per le imprese che dimostrano di aver subito danni economici per le conseguenze della guerra in Ucraina: estesi per tutto il 2023
Contributi a fondo perduto per le imprese danneggiate economicamente dalla guerra in Ucraina a causa dei mancati ricavi dovuti alla contrazione della domanda, all'interruzione di contratti e progetti già in essere ma anche agli effetti che la crisi ha avuto sulle catene di approvvigionamento in termini di aumento dei costi delle materie prime.
La misura è stata estesa per tutto il 2023.
Fondo imprese creative: integrazione di 3 milioni per il 2023 e 5 milioni per il 2024.
Il “Fondo PMI Creative” è volto a promuovere nuova imprenditorialità e lo sviluppo di imprese del settore, nonché la collaborazione con altri settori produttivi, Università ed enti di ricerca.
L’erogazione di questi contributi – a cura del MISE – potrà avvenire attraverso:
- Finanziamenti a fondo perduto e tasso zero;
- Voucher da destinare all’acquisto di servizi prestati da imprese creative;
- Investimenti nel capitale, anche tramite Strumenti Finanziari Partecipativi a favore di startup innovative e PMI innovative
AGEVOLAZIONI PER AGRICOLTURA
Fondo per la sovranità alimentare: 25 Milioni per il 2023
Novità: La legge di Bilancio 2023, istituisce il Fondo per la sovranità alimentare con dotazione di 25 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023,2024,2025, 2026. La finalità del Fondo consiste nel rafforzamento del sistema agricolo e agroalimentare nazionale mediante interventi avanti lo scopo di: tutelare e valorizzare il cibo italiano di qualità, ridurre i costi di produzione per le imprese agricole, sostenere le filiere agricole, gestire le crisi di mercato garantendo la sicurezza delle scorte e degli approvvigionamenti alimentare.
Fondo per l’innovazione in agricoltura: 75 milioni per il 2023
Novità: La legge di Bilancio 2023, istituisce il Fondo per l’innovazione in agricoltura, con una dotazione di 75 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023,2024, 2025. La finalità del fondo consiste nel favorire lo sviluppo di progetti di innovazione con lo scopo di incrementare la produttività nei settori dell’agricoltura, pesca e acquacoltura attraverso la diffusione delle tecnologie per la gestione digitale dell’impresa, per l’utilizzo le macchine, soluzione robotiche, sensoristica e piattaforme e infrastrutture 4.0, per il risparmio dell’acqua e la riduzione dell’impiego di sostanze chimiche.
Fondo per il contrasto al consumo di suolo: 160 milioni per gli anni 2023-2027
Novità: La legge di bilancio istituisce il Fondo per il contrasto al consumo di suolo con uno stanziamento complessivo di 160 milioni di euro per gli anni 2023-2027 al fine di consentire la programmazione ed il finanziamento di interventi per la rinaturalizzazione di suoli degradati o in via di degrado in ambito urbano e periurbano.
AGEVOLAZIONI PER IL MEZZOGIORNO
Le Novità sul Credito d’Imposta
Con la nuova legge di bilancio 2023 viene integrato di 62 milioni la dotazione peril credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno.
Prorogato fino al 2023 anche il credito d’imposta per le attività di Ricerca e Sviluppo nelle aree del Mezzogiorno.
Altre Misure a favore dell’economia
MISURE DI ENERGIA ELETTRICA E CARBURANTI
- Credito d’imposta in favore delle imprese a forte consumo di energia elettrica
- Credito d’imposta in favore delle imprese dotati di contatori di energia elettrica
- Credito d’imposta per le imprese a forte consumo di gas naturale
- Credito d’imposta per le imprese esercenti attività agricola
- Annullamento oneri generali di sistema elettrico
MISURE FISCALI
- Agevolazioni per assunzioni con contratto di lavoro subordinata a tempo indeterminato
- Riduzione tassazione premi risultato
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ENTRATE
- Agevolazioni fiscali temporanee per le cessioni o assegnazioni, da parte delle società di beni immobili e di beni mobili registrati ai soci
- Rivalutazione delle partecipazioni ampliata anche a cripto-attività. Aliquota al 16%
- Inclusione delle cripto – attività nell’ambito del quadro impositivo sui redditi delle persone fisiche.
MISURE DI SOSTEGNO AI CONTRIBUENTI
- Sanatoria irregolarità formali
- Ravvedimento speciale per le dichiarazioni relative al periodo di imposta in corso al 31/12/2021 e a quelli precedenti.
- Regolarizzazione omesso o carente versamento
- Annullamento automatico dei debiti tributari fino a mille eruo
LAVORO, POLITHCE SOCIALI
- Esonero contributivo per le assunzioni a tempo indeterminato di percettori del reddito di cittadinanza
- Esonero contributivo temporaneo al 100% fino a 6.000 per le assunzioni di donne svantaggiate e di giovani al di sotto di 36 anni
- Nuove iscrizioni nella previdenza agricola fruendo della decontribuzione al 100% per due anni prevista dalla normativa a favore dei soggetti di età inferiore a quaranta anni
- Rifinanziamento del Fondo sociale per l’occupazione
- Opzione Donna: trattamento pensionistico anticipato
COMMENTO
L’obiettivo principale di questa legge di bilancio 2023 è rivolto a rispondere alle esigenze delle imprese in merito all’incremento dei costi energetici. Per questo da un lato sono state stanziate risorse nella modalità di credito d’imposta per le aziende ad alto consumo energetico e dall’altro sono state destinate al favorire investimenti in grado di incrementare l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili.
Le misure di questa legge di bilancio sono state indirizzate anche verso settori come agricoltura e turismo con l’obiettivo di favorire lo sviluppo del Made In Italy.
Sono state sicuramente numerose le azioni volte a salvaguardare i reparti in crisi e i reparti strategici del nostro paese, tuttavia, rimane ancora svantaggiato il mondo dell’istruzione che presenta misure non all’altezza delle aspettative sia per l’istruzione scolastica sia per la formazione aziendale. Infatti, il credito d’imposta formazione 4.0 non è stato prorogato. Pertanto, le aziende non avranno più la possibilità di beneficiare di un’importante agevolazione volta a favorire la formazione costante del proprio personale interno.