I Key Performance Indicator, meglio noti come KPI, sono metriche che valutano tutte quelle azioni che contribuiscono a definire il successo di un obiettivo. Conosciuti anche come indicatori di performance, i KPI permettono di effettuare valutazioni di progressi fatti per un determinato progetto, considerando gli obiettivi prefissati. Un buon imprenditore, in generale, deve trovare i giusti KPI per la propria azienda, altrimenti senza gli indicatori si discute meramente di opinioni, parole, piuttosto che di fatti, numeri.
A cosa servono i KPI?
Ci aiutano molto spesso a distinguere tra un buono e un cattivo manager. In che modo? Come appena accennato, riusciamo a capire in ogni istante se vengono raggiunti gli obiettivi strategici e operativi, in questo modo possiamo valutare in maniera efficiente le prestazioni di alcune attività. È qui che entrano in gioco le KPI dashboard, dei pannelli riassuntivi di tutte le principali metriche legate all'attività di cui si vuole tracciare il progresso e la performance. La dashboard è fondamentale per avere una visione di insieme in ogni momento, molte delle metriche infatti saranno visualizzate con i loro valori in tempo reale.
Naturalmente, gli indicatori di performance varieranno a seconda dell'industria o dell'area di interesse. Alcune delle principali metriche sono, ad esempio, la Retention Rate per il Marketing, l'EBIT per la Finanza, o lo Scontrino Medio per il Sales.
Efficacia dei KPI
Devono essere quanto più accurati e precisi possibili affinché siano efficaci. Gli indicatori devono essere quantificabili, possiamo assegnare un valore numerico e quindi confrontarli con valori della media del settore o di riferimento. Rilevanti e significativi per le decisioni di investimento. Infine, devono essere continuativi, cioè misurati con una certa frequenza.